Se soffrite cronicamente di sintomi digestivi (stitichezza, diarrea, gas intestinali, gonfiori, mal di pancia, ecc.), la prima cosa da fare è consultare un medico, per indagarne la causa ed eliminare l’eventualità di un serio problema di salute (malattia celiaca, malattie infiammatorie dell’intestino, cancro, parassiti, ecc.). In alcuni casi l’assunzione di un nuovo farmaco o di un integratore può provocare dei disturbi digestivi. Anche un aumento del livello di stress può essere un importante fattore scatenante.
La sindrome del colon irritabile (SCI) è definita in base ai criteri di Roma IV, secondo cui una persona potrebbe essere affetta da SCI se soffre di dolore addominale ricorrente con una media di almeno un episodio alla settimana negli ultimi tre mesi, e quando questo dolore è associato ad almeno due dei seguenti criteri:
A volte il momento della giornata in cui avete i sintomi può aiutarvi a scoprirne la causa. Per esempio, se i sintomi compaiono immediatamente dopo aver mangiato (entro 15 minuti), si potrebbe sospettare un’allergia alimentare piuttosto che un’intolleranza. Se invece i sintomi compaiono tra 15 e 90 minuti dopo l’assunzione di cibo, si può trattare dell’accelerazione del riflesso gastro-colico. Un pasto troppo abbondante e ricco di grassi e fibre può contribuire a stimolare questo riflesso. Infine, se i sintomi compaiono dopo che gli alimenti hanno avuto il tempo di raggiungere l’intestino (tra 2 e 8 ore dopo il pasto), la causa potrebbe essere un malassorbimento di alcuni glucidi nell’intestino.
Alcuni semplici cambiamenti nelle proprie abitudini alimentari possono essere sufficienti per risolvere i sintomi. Ad esempio, la mancanza di fibre o un’idratazione insufficiente possono causare stitichezza, e il consumo di caffè in alcune persone può provocare diarrea. Occorre anche notare che anche il caffè decaffeinato può causare la diarrea a causa del suo contenuto di acido clorogenico, che stimola il transito intestinale. Ecco alcuni semplici accorgimenti da attuare se soffrite di sintomi di diarrea o stitichezza.
Nel caso in cui dei semplici cambiamenti nella vostra alimentazione non siano sufficienti per ridurre i vostri sintomi gastrointestinali, potete considerare altri approcci alimentari per scoprire la causa dei vostri sintomi e trovarvi un rimedio.
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